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Le
chiese, i santuari e i conventi del Veneto testimoniano,
con la ricchezza del loro patrimonio artistico e la varietà delle
loro architetture, la continua religiosità e la costante
devozione delle nostre comunità di fedeli. Il pellegrino
in viaggio ha la possibilità non solo di riscoprire
e rivivere lo spirito con cui sono stati edificati questi luoghi
di preghiera, ma anche di ammirare capolavori unici in piccole
cappelle, sulle pareti degli edifici, sugli altari. Prima fondamentale
tappa è la Basilica del Santo dove si conservano
le spoglie di Sant'Antonio e, sempre a Padova, la Cappella
degli Scrovegni il cui piccolo ambiente racchiude uno
dei più famosi cicli di affreschi di Giotto.
Ci si può poi spostare verso Praglia, a sud-ovest di
Padova, per ammirare la celebre Abbazia, fondata
nel 1080, ricostruita dal 1469 e conclusa a metà del
XVI secolo. L'itinerario conduce poi a Vicenza, al Santuario
della Madonna di Monte Berico, sul colle dove nel 1426
e nel 1428 è apparsa la Vergine, e in città,
nella Chiesa di Santa Corona, al cui interno si venera
una preziosa spina della corona di Cristo.
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Tra
i più importanti edifici religiosi della Regione ci
sono il Duomo di Verona, San Fermo sulla riva dell'Adige, e San
Zeno, una delle più belle chiese romaniche in Italia.
A Treviso non può mancare la visita al Duomo, che nella
cappella Malchiostro conserva la celebre Annunciazione dipinta
da Tiziano, a San Francesco dove giacciono Francesca Petrarca
e Pietro Alighieri, figli dei celebri poeti, e a San Nicolò,
il più grande edificio religioso della città,
arricchito dagli affreschi di domenicani illustri dipinti da
Tommaso da
Modena nel 1352.
L'Abbazia di Follina, immersa nel verde
della Valmarena, è il luogo migliore per chi è alla
ricerca di pace e silenzio: semplice e austera la chiesa, autentici
luoghi di meditazione i due chiostri, uno più grande romanico,
l'altro costruito nel XVI secolo e abbellito da una graziosa
fontana barocca.
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La
nostra breve escursione si conclude a Venezia nel cui tessuto
urbano si mescolano architetture civili e religiose: la Chiesa della
Madonna dell'Orto, a nord della città dove è sepolto Tintoretto;
la Chiesa di San Giacomo dell'Orio, una delle più antiche
e suggestive; la Chiesa di Santa Maria Assunta dei Miracoli,
gioiello dell'architettura rinascimentale; la Chiesa dei Frari,
dove Tiziano con la suggestiva pala sull'altare maggiore interpreta
e rinnova l'idea dell'Assunta; San Marco, dagli splendidi
mosaici; San Giorgio Maggiore e il Redentore, affascinanti
scenografie del bacino; San Giovanni e Paolo, superbo edificio
gotico; e infine, perno e simbolo concreto della rinascita della
città dopo la peste del 1630-31, la Chiesa di Santa Maria
della Salute, uno dei più alti esempi di arte
barocca nella Regione. |